Venerdì della quarta settimana di Pasqua

Il brano di Giovanni 14,1-6 si apre con un invito rassicurante di Gesù ai suoi discepoli: «Non sia turbato il vostro cuore. Abbiate fede in Dio e abbiate fede anche in me». In un momento di incertezza e paura per il futuro, Gesù offre una promessa di speranza: nella casa del Padre ci sono molte dimore e Lui stesso va a prepararci un posto, assicurando che non saremo mai soli nel cammino della vita.
Gesù si presenta come «la via, la verità e la vita»: non solo indica il percorso verso il Padre, ma si fa Lui stesso strada, verità che illumina e vita che sostiene. Questa affermazione richiama quanto scritto nel Salmo 27: «Il Signore è la mia luce e la mia salvezza: di chi avrò timore?» (Sal 27,1), sottolineando che la fiducia in Dio è il fondamento della pace interiore anche nelle difficoltà.
Nel mese di maggio, dedicato alla Madonna, possiamo vedere in Maria la prima discepola che si è fidata pienamente della parola del Figlio. Sant’Agostino diceva: «Maria credette e ciò che credette in lei si compì» (Serm. 215,4). Maria ci insegna a lasciarci guidare da Gesù, anche quando la strada non è chiara, affidandoci con fede e docilità.
- Nella vita quotidiana, quando ci sentiamo smarriti o preoccupati, ricordiamo di rivolgerci a Gesù con fiducia, come ha fatto Maria, affidandogli le nostre paure e le nostre domande.
- Coltiviamo la preghiera e la fiducia costante, certi che il Signore ci accompagna sempre e ci prepara un posto nella sua casa, invitandoci a camminare ogni giorno nella sua luce e nella sua verità.
Così, anche oggi, possiamo vivere con serenità e speranza, certi che Gesù è la via sicura che conduce alla vera vita.
VIDEO COMMENTO