Giovedì della quinta settimana di Pasqua
Il brano di Giovanni 15,9-11 ci invita a rimanere nell’amore di Gesù, così come Lui rimane nell’amore del Padre, osservando i suoi comandamenti. Questa fedeltà all’amore divino è la fonte della vera gioia, una gioia piena e duratura che non dipende dalle circostanze esteriori, ma dalla relazione profonda con Dio.
Nel mese di maggio, dedicato alla Madonna, ricordiamo che Maria è la via privilegiata che ci conduce a Cristo: «Maria è pur sempre strada che conduce a Cristo. Ogni incontro con lei non può non risolversi in un incontro con Cristo stesso» (San Paolo VI)[4]. Come la Madre ha custodito e vissuto l’amore del Figlio, anche noi siamo chiamati a lasciarci guidare da lei per rimanere nell’amore di Gesù.
Possiamo collegare questo invito con le parole del Salmo: «Gustate e vedete quanto è buono il Signore» (Sal 34,9), perché solo chi rimane nell’amore sperimenta la vera bontà e pienezza di vita.
Per attualizzare il Vangelo nella vita quotidiana, due consigli di fede:
- Inizia la giornata affidandoti a Dio, riconoscendo la sua presenza e chiedendo il dono di rimanere nel suo amore.
- Coltiva la gratitudine e la preghiera anche nei piccoli gesti quotidiani, lasciando che la gioia di Cristo riempia il tuo cuore e si rifletta nelle tue relazioni.
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