Lunedì della XVII settimana del tempo ordinario
Nel brano di Matteo 13,31-35, Gesù ci parla attraverso le parabole del granello di senape e del lievito. Due immagini semplici ma potenti: il piccolo seme che, seminato, diventa un grande albero capace di accogliere e dare rifugio; il lievito apparentemente insignificante che fermenta l’intera massa e la trasforma dall’interno. Entrambe le immagini ci ricordano che il Regno di Dio ha inizi umili, nascosti, ma una dinamica irresistibile di crescita e di trasformazione. È la logica di Dio: il grande nasce dal piccolo, la forza dalla debolezza.
Questa forza segreta del seme è già presente nell’Antico Testamento, come proclama il salmista:
“Aprirò la mia bocca in parabole, proclamerò cose nascoste fin dalla fondazione del mondo” (Salmo 78,2).
E Sant’Agostino aggiunge: “Non disprezzare la piccolezza del seme: in essa c’è una potenza nascosta che, seppur invisibile, produce frutto in sovrabbondanza.”
Nel mese di luglio la Chiesa ci invita a onorare il Preziosissimo Sangue di Gesù, segno supremo dell’amore che salva. Quel Sangue versato sulla croce è il seme da cui è fiorita la salvezza per tutta l’umanità. Come ricorda San Pietro: “Siete stati liberati… con il sangue prezioso di Cristo, come di agnello senza difetti e senza macchia” (1Pt 1,18-19).
Il Sangue di Cristo è dunque la linfa che fa crescere il seme della fede, rendendo feconda la vita della Chiesa e di ogni credente.
Nella vita di ogni giorno, spesso fatichiamo a vedere frutti dalle nostre azioni, oppure ci sembra che il bene sia troppo piccolo per incidere nella storia. Il Vangelo ci invita invece a confidare nella forza silenziosa e trasformante del Regno: ogni piccolo gesto di amore, ogni sacrificio nascosto – soprattutto se offerto unito al Sangue di Gesù – porta frutti che Dio solo conosce.
Non scoraggiarti se ciò che fai sembra poco: semina bene, ama con pazienza, offri le piccole prove quotidiane al Signore in comunione con il Suo Sangue prezioso. Il tuo contributo, come il seme, racchiude una promessa di vita feconda e duratura. Affida ogni giornata a Gesù, chiedendo con fiducia che Lui faccia crescere e maturare il bene nascosto che hai seminato.
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