18 Giugno 2025 – COMMENTO AL VANGELO – Mt 6,7-15

Don Alessandro FaranoBlogLeave a Comment

Giovedì della XI settimana del tempo ordinario

Il Vangelo secondo Matteo, al capitolo 6, versetti 7-15, ci introduce nel cuore stesso della preghiera cristiana: il Padre Nostro. Gesu ci insegna a non moltiplicare parole come fanno i pagani, perche il Padre sa di cosa abbiamo bisogno prima ancora che glielo chiediamo. Questo ci porta subito a riflettere su quale sia il volto di Dio che Gesu vuole mostrarci: un Padre tenero, presente, attento. E proprio nel mese di giugno, dedicato al Sacro Cuore di Gesù, questa pagina evangelica risuona in modo ancora più profondo. Il Cuore di Cristo, trafitto per amore nostro, è il simbolo di un Dio che non solo ascolta, ma che soffre con noi, che si dona interamente per ciascuno.
San Cipriano di Cartagine, nei suoi scritti sul Padre Nostro, afferma: “Non possiamo chiamare Dio nostro Padre, se non ci comportiamo da figli.” La preghiera, quindi, non è solo un atto di parole, ma una relazione viva, concreta, che si traduce in uno stile di vita. La centralità del perdono, nel brano, è decisiva: “Se voi perdonerete agli altri le loro colpe, il Padre vostro perdonerà anche a voi”. Gesu lega il nostro rapporto con Dio al nostro rapporto con gli altri. Non c’è preghiera autentica se il cuore resta chiuso, risentito, rigido.
Il mese del Sacro Cuore ci invita a lasciarci trasformare da questo amore divino che pulsa per noi. Non è un amore astratto, ma incarnato, che passa anche attraverso la fatica del perdono, l’umiltà di riconoscersi bisognosi, la fiducia di chiedere ogni giorno il pane necessario – materiale e spirituale.
In una societa affannata, che spesso scambia la spiritualita per parole vuote o rituali esterni, Gesu ci riporta all’essenziale: una preghiera semplice, ma vera; un cuore libero, ma coinvolto. Il consiglio di fede per la vita quotidiana è questo: ritagliati ogni giorno un momento per pregare il Padre Nostro con consapevolezza, lentamente, meditando ogni parola. E lascia che questa preghiera trasformi il tuo modo di vedere gli altri: chiediti a chi oggi puoi perdonare qualcosa, anche solo dentro di te. Il Cuore di Gesù non è distante: pulsa ogni volta che anche il tuo cuore sceglie di amare come Lui.
“Io vi darò un cuore nuovo, metterò dentro di voi uno spirito nuovo” (Ez 36,26). Che sia questo il desiderio che accompagna ogni tua preghiera.

VIDEO COMMENTO

YouTube player

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *